“L’ordine pubblico è un problema complesso e serio che va affrontato con spirito unitario dalle forze politiche e dai movimenti civici interessati a creare le condizioni favorevoli per un processo di crescita economica e sociale della città.
La reazione dell’amministrazione Comunale alle critiche di forze politiche e di movimenti civici, a proposito della gravissima vicenda dell’atto vandalico ai danni di un operatore economico, è apparsa scomposta, ingenua ed imprecisa.
È scomposta, perché accomuna nel “disprezzo” i delinquenti che hanno prodotto l’atto vandalico con le forze politiche ed i movimenti civici che hanno avanzato legittime critiche all’operato dell’amministrazione comunale.
Indipendentemente dalle questioni di merito, l’amministrazione comunale ha usato un linguaggio offensivo, che può essere etichettato come una grave caduta di stile.
Il PD non ci sta a seguire l’amministrazione comunale su questo piano inclinato e ribadisce con forza la necessità di mantenere alto il livello del confronto politico nell’interesse della collettività.
È una reazione ingenua, perché rispolvera il nodo irrisolto del centro ittico, che è e rimane un limite dell’azione amministrativa. Un centro ittico, inaugurato in pompa magna, che rimane senza una gestione. Un autogol politico, un regalo all’opposizione che così ha modo di riprendere una grave inadempienza amministrativa.
È imprecisa, perché la questione della cooperativa dei pescatori non ha riguardato il Pd, ma il Prefetto di Cosenza, che ha bocciato la proposta perchè illegittima.
Il PD non è in campagna elettorale, ma è impegnato a costruire un progetto politico lungimirante, che mette insieme le migliori intelligenze della città con la finalità di affrontare e risolvere i complessi problemi della nostra comunità.
All’amministrazione comunale lasciamo la sua caduta di stile, il PD segue la sua strada che è quella di riproporre la centralità della politica, di elaborare idee e progetti e di metterli al servizio della collettività.