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Le ragioni degli espositori

Last updated on 26 Febbraio 2017

Il gruppo consiliare di Alleanza Popolare per Cetraro ha da poco pubblicato, sulla sua pagina Facebook, un post inerente alle richieste di alcuni espositori che abbiamo pubblicato ieri. Il gruppo, si legge “condivide le sacrosante richieste degli espositori a proposito della necessità di rivedere profondamente le modalità organizzative della Fiera di San Benedetto“.

PD“La nuova logistica attuata dalla giunta Aita non corrisponde affatto alle esigenze di funzionalità, che si addicono ad un evento così importante è così qualificato. Se è corretto tener conto della nuova Pizza San Marco, ciò non significa compromettere la precedente organizzazione, che prevedeva la sistemazione degli espositori nel lungomare compreso tra località sotto castello e colonia San Benedetto.

Un modo di procedere, quello adottato dalla giunta Aita, che ha indignato tanti espositori, pesantemente penalizzati da questa nuova organizzazione.

È assolutamente inaccettabile che gli espositori, che pure sono i principali contribuenti dell’evento non possano esporre i loro prodotti tra il 10 e l’11 luglio, ovvero nel periodo di maggior affluenza dei visitatori.

Un controsenso questo, destinato certamente a compromettere la credibilità complessiva della fiera, che vanta una importante tradizione sul piano della partecipazione e dell’attrazione turistica”.

“C’è anche da capire – conlcude – se sul piano dei versamenti effettuati tutto si è svolto nel pieno rispetto delle regole in considerazione del fatto che un evento di tale portata richiede una gestione trasparente, condivisa e comunque controllabile.

Il gruppo consiliare si fa interprete del disagio degli espositori e dei cittadini e si propone di esercitare sulla giunta Aita tutta la pressione politica necessaria al fine di scongiurare il pericolo di compromettere pesantemente un evento, come la fiera, che è un patrimonio della città”.

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