Cetraro tra storia, cultura e innovazione è lo slogan delle nuove invasioni digitali programmate il 2 Maggio 2015 a Cetraro, il ritrovo sarà a Piazza del Popolo alle ore 15.30.

Invasioni Digitali a Cetraro Promotore dell’evento è la Caster Società Cooperativa, società formata da giovani qualificati nei settori museali, turistici e culturali; ad essa il Comune di Cetraro ha inteso affidare il coordinamento di tutti i servizi di accoglienza e delle attività didattiche del Museo e dell’annessa Biblioteca.

Dopo l’edizione 2013, intende riproporre la visita al Museo Civico Cetraro, considerato uno dei musei più innovativi d’Italia. Gli invaders avranno la possibilità di scoprire la bellezza dei reperti esposti anche attraverso la lettura dei QR code e l’avanzata tecnologia 3D. Il percorso prevede la visita guidata nelle numerose sezioni custodite all’interno del Palazzo del Trono e nel centro storico della città.

Collaboratore dell’iniziativa è Viagando.com, che sin dalla prima edizione delle invasioni digitali si occupa dell’organizzazione,dello storytelling e della comunicazione in tempo reale di diverse invasioni in Calabria.

Come si legge dal sito ufficiale, la mission delle invasioni digitali è quella di divulgare la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formare e sensibilizzare le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale oltre che alla promozione e diffusione della cultura. Questo diverso approccio delle persone nei confronti dell’offerta culturale ha influito anche sul modo in cui i musei, e le istituzioni culturali in genere, comunicano con loro. Il museo diventa partecipativo nel quale, cioè, si attivano processi partecipativi in grado di trasfigurare un luogo in una piattaforma socio-culturale che metta in connessione fra loro i vari soggetti coinvolti: artisti, distributori, visitatori, critici, collaboratori, appassionati d’arte.

Il numero delle invasioni programmate cresce ogni giorno a vista d’occhio anche fuori dai confini nazionali, perché tutti possono essere invasori senza limiti di età, amanti della cultura, innamorati della fotografia e dei social network,o semplicemente persone che hanno voglia di conoscere e ascoltare il proprio territorio.

Tutti i partecipanti veicoleranno la propria esperienza con fotografie e brevi testi in tempo reale sui propri canali social (Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest ect.) durante l’invasione o successivamente, utilizzando l’hashtag ufficiale #invasionidigitali e quello personale #museocetraro.

R&P