Al fine di collaudare la tempestività e l’efficienza dell’intera organizzazione dei soccorsi, nei giorni scorsi, si è tenuta sul Porto di Cetraro una simulazione d’emergenza.
Per ricreare una situazione simile alla realtà è stata prevista anche la presenza di un marittimo intossicato dal fumo.
Il (falso) allarme è scattato alle 10.00 con una segnalazione telefonica all’Ufficio circondariale marittimo. Immediatamente, questo, ha provveduto ad attivare la macchina dei soccorsi.
Sul posto sono subito intervenuti gli uomini e i mezzi della Guardia Costiera, dell’ambulanza e dei Vigili del fuoco del Comando provinciale di Cosenza, oltre all’ambulanza del vicino ospedale di Cetraro.
All’esercitazione, coordinata dall’Ufficio circondariale marittimo, hanno partecipato anche la Polizia municipale e i Carabinieri di Cetraro.
L’intera simulazione è durata circa 30 minuti.