Last updated on 31 Maggio 2017
Sono parole del vice sindaco Fabio Angilica che, in una nota, dà notizia dell’inizio dei lavori riguardanti la scultura del Nettuno di piazza del Popolo.
“A muoverci – scrive Angilica – non è stata solo la volontà di restaurare un’opera d’arte di eccezionale fascino, ma anche la voglia di restituire alla città il suo simbolo laico, che generazioni di donne e uomini, specie nei tristi momenti della emigrazione verso le Americhe, hanno sempre custodito nel loro cuore e nei loro ricordi.
Il Nettuno di Andrea Boni, autore della scultura che nella seconda metà dell’Ottocento fornì le sue opere alla Villa di Alessandro Manzoni, ritornerà al suo antico splendore (braccio e tridente originali compresi) e soprattutto gli verrà riconsegnato il suo colore originario, quel bianco dello stucco marmorino che nel 1985 alcuni vandali ricoprirono con una vernice nera.
A lui giovani e meno giovani hanno affidato speranze e propositi, segreti e confidenze che come un buon vegliardo ha sempre saputo mantenere per sè dietro il suo malcelato sorriso che emerge dal suo aspetto austero, capace sempre però di distinguere tra chi è impegnato per la costruzione di una comunità migliore e chi invece la utilizza per fini ed interessi personali”.
“Ma se tutto ciò è stato possibile – prosegue Angilica – è anche grazie alla sensibilità della Soprintendenza che con parere del 13.12.2016 ha autorizzato i lavori, degli Uffici Cultura e Ragioneria per la loro solerzia, dell’Ing. Pugliese per il progetto e della ditta Adduci che realizzerà l’intervento.
Insomma dopo un po’ di tempo il capoluogo ritorna ad essere luogo di grandi novità come il nuovo parcheggio che domani vedrà già completato il solaio in cemento, la nuova Via De Seta lastricata a mo’ di salotto urbano e la Fontana De Seta simbolo di quella cultura e di quella ‘Grande Bellezza’ che in questi anni hanno cambiato in meglio il volto della città.
Ancora avanti!”.