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Cetraro: il depuratore e la nuova chiesa

Last updated on 26 Febbraio 2017

«Il depuratore continua a non funzionare». La denuncia arriva da Mirko Spano’ di Autonomia e Diritti. «Gli abitanti della Marina di Cetraro – scrive Spano’ in una nota diffusa oggi – e in particolare quelli residenti in via Veneto e in via Liberta si lamentano per il cattivo odore, nonché per la fuoriuscita di liquidi dai tombini che rendono l’aria poco salubre».

«In qualità di esponente di Autonomia e Diritti – continua – mi vedrò costretto a presentare un esposto alla Procura della Repubblica se il problema non viene risolto al più presto: vi è il rischio che la popolazione si ammali nel respirare quel brutto odore! Senza contare che il mare continua a essere sporco, sempre a causa del cattivo funzionamento del depuratore. E i villeggianti, poi, si meravigliano come la nostra Amministrazione non abbia ancora preso dei provvedimenti».

Passando ad altro, Spano’ sottolinea: «Siamo contenti che per la chiesa di Cetraro Marina sia stato concesso un finanziamento da un milione di euro. Il merito è anche nostro. Ci siamo battuti attraverso televisioni e giornali per sottoporre il problema all’opinione pubblica e smuovere le coscienze di chi di dovere. E anche grazie, ovviamente, all’On. Gentile e all’interessamento del Vescovo, ci siamo riusciti. Ora, ci auguriamo solo che i lavori vengano appaltati con sollecitudine e che presto i fedeli della Marina possano tornare a pregare nella loro cappella».

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