Il gruppo sostenitore di “Cetraro Club Forza Silvio” entra nel merito sul comunicato stampa divulgato dal Portavoce Umberto Tundis “vicino politicamente” all’ Assessore politiche sociali Domenico Avolio.

I Forzisti sottolineano come sia ballerino l’ equilibrio politico, caratterizzato da tensioni e delusioni, all’ indomani del risultato delle Primarie dove si è registrato, tutto sommato, un buon risultato per il futuro candidato Presidente della Regione Calabria del Partito Democratico Mario Oliverio, ma allo stesso tempo se proviamo a scomporre il risultato e leggere analiticamente i numeri (858 voti per Oliverio) non c’è da essere così entusiasti, in quanto risalterebbe la più semplice delle domande, ovvero la forza determinante “pesata” del primo cittadino per questa competizione, visto che l’ On. Oliverio conta diversi consensi all’ interno della città tirrenica, oltre all’ interna “macchina da guerra rossa” ,che conosciamo benissimo per risultati storici, che si è spesa fino all’ultimo minuto delle votazioni.

Pertanto, volendo ritornare alla nota espressa dal “gruppo Indipendente” vicino all ‘ Assessore Avolio, riteniamo che sia stata prematura e di sicuro non negli interessi dei cittadini, sia perché è una chiara polemica nei confronti di chi democraticamente ha scelto un candidato diverso e soprattutto si entra in una discussione che non riguardava chi ha scelto di essere “indipendente” (che in teoria potrebbero essere anche di centro destra) aspettando il momento propizio per accasarsi.

Inoltre, per quale ragione un messaggio puramente politico viene espresso da un “gruppo indipendente” che non ha alcuna identità, rischia e mette anche in difficoltà la stessa natura politica della ‘Assessore Avolio, il quale rispettiamo ma ad oggi, non conosciamo il colori Istituzionali ufficiali?

Questo “modus operandi”, – conclude la nota il gruppo Cetraro club Forza Silvio-purtroppo per molti anni ha caratterizzato la scena politica del nostro territorio causando la perdita di opportunità e di equilibri che hanno danneggiato i cittadini in termini di occupazione e il territorio in termini di sviluppo.

R&P