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Autonomia e Diritti e API rispondono a Futuro per Cetraro. E chiedono le scuse…

Last updated on 25 Febbraio 2017

Il Rag. Pasquale Avolio, a nome del circolo API di Cetraro Marina, risponde alla nota di Futuro per Cetraro pubblicata ieri.

“Noi dell’API di Cetraro Marina siamo molto meravigliati, che proprio Futuro per Cetraro a nome di Antonio Leone, possa puntare il dito contro il Circolo API di Cetraro Marina, che a suo dire, promuove un’immagine negativa di Cetraro. Non solo il Sig. Leone afferma il falso, quanto dice che la nostra popolazione è di circa tredicimila abitanti (siamo appena poco più diecimila, ma afferma soprattutto il falso, quanto dice che noi diffondiamo un messaggio ambiguo e negativo della nostra città. Il messaggio di API è tutt’altro che ambiguo e negativo. Noi dell’API solleviamo problemi che sono sulla bocca di tutti i cittadini seri ed onesti, solleviamo critiche sul modo di amministrare il ns. paese, e lo facciamo per spronare i nostri amministratori, spesso disattenti e o peggio sordi ai problemi gravi ed evidenti del nostro paese”.

“Quando gridiamo no alla cementificazione – si legge nella nota – quando diciamo che l’amianto che ricopre numerosi tetti delle case di Cetraro è dannoso, quando diciamo che ci sono luoghi pericolosi (vedi spogliatoi incustoditi del campo sportivo dove si drogano i nostri giovani, rudere di via Libertà con corrente elettrica a 380 V, quando diciamo che il canone dell’acqua è esoso ed illegittimo, quando diciamo che le contrade non sono adeguatamente servite da servizi efficienti, ecc., certamente vogliamo sollecitare la risoluzione dei problemi. Le cose che diciamo sono vere e nell’additarle all’attenzione di chi ci amministra, non certo vuol significare offesa alla città. Noi non vogliamo offuscare l’immagine del nostro paese, saremmo degli sciocchi. La nostra intenzione, quando solleviamo problemi, è solamente quella di voler fare il bene del nostro paese.

Le nostre critiche, l’esposizione dei problemi molto seri, sono diretti proprio alla tutela dell’immagine del nostro paese. Noi chiediamo con forza che tanti problemi da noi sollevati, vengano risolti (e non ci vuole molto), solo così l’immagine del nostro paese, può guadagnarci.

Futuro per Cetraro, da noi più volte apprezzato, proprio perché anch’esso critica, sprona, per migliorare la nostra città, ha forse cambiato idea su come la nostra amministrazione  conduce la sua azione? Se così fosse, noi diciamo, siamo alla frutta.

Terminiamo con l’affermare, che noi, siamo spinti da nobili sentimenti quando critichiamo, ed abbiamo scopi limpidi e chiari, ed lontano da noi l’ambiguità e la negatività.

L’API gradirebbe un significativo chiarimento su quello che afferma Futuro per Cetraro nella nota a firma del chiarissimo Sig. Antonio Leone sul nostro operato a mezzo stampa. Noi ancora siamo dell’opinione che Futuro per Cetraro, come noi, scrive e critica sugli organi della stampa con nobili sentimenti e nel preciso intendo di operare nell’interesse della nostra città.

Si gradiscono chiarimenti e scuse”.

Anche Autonomia e Diritti fa sentire la sua voce e risponde alla nota sopra citata di Futuro per Cetraro. E lo fa attraverso Mirko Spano’, che scrive: “Vorrei solo ricordare all’amico di Futuro per Cetraro che la mia non è un’azione degrinatoria verso il mio paese e la mia comunità. Il mio è solo un tentativo di stimolare le coscienze affinché tutti si rendano parte diligente per migliorare le nostre possibilità.

La mia volontà come esponente politico di Autonomia e Diritti, assieme al cordinatore del circolo API, Pasquale Avolio, è quella, seppur con i nostri limiti, di stimolare un’azione politica un po’ imballata in questi ultimi tempi. Se poi dobbiamo chinare la testa per dovere di appartenenza, e lo dice un giovane come me, sinceramente mi dispiace. Poi, come partito Autonomia e Diritti e circolo API non abbiamo bisogno certamente di consigli dall’amico di Futuro per Cetraro, che dice di rientrare in un comportamento più equilibrato.

Quindi invitiamo l’amico di Futuro per Cetraro a dare consigli ad altri, non a chi non ne ha bisogno…”

 

 

Il sottoscritto Pasquale Avolio,coordinatore del circolo API di Cetraro Marina, gradirebbe che la nota alligata a replica a quanto affermato da Futuro per Cetraro su articolo apparso su Vs. rete, fosse da Voi pubblicata ed eventualmente anche commentata, favorevolmente o no. Grazie si alle ga nota con copia ed incolla:

Nota di risposta a quanto scritto da Futuro per Cetraro su Cetraro in Rete, nei riguardi del Circolo API di Cetraro Marina.

Noi dell’API di Cetraro Marina, siamo molto meravigliati, che proprio Futuro per Cetraro a nome di Antonio Leone, possa puntare il dito contro il Circolo API di Cetraro Marina, che a suo dire, promuove un’immagine negativa di Cetraro. Non solo il Sig. Leone afferma il falso, quanto dice che la nostra popolazione è di circa tredicimila abitanti (siamo appena poco più diecimila, ma afferma soprattutto il falso, quanto dice che noi diffondiamo un messaggio ambiguo e negativo della nostra città. Il messaggio di API, è tutt’altro che ambiguo e negativo. Noi dell’API solleviamo problemi che sono sulla bocca di tutti i cittadini seri ed onesti, solleviamo critiche sul modo di amministrare il ns. paese, e lo facciamo per spronare i nostri amministratori, spesso disattenti e o peggio sordi ai problemi gravi ed evidenti del nostro paese.

Quanto gridiamo no alla cementificazione, quanto diciamo che l’amianto che ricopre numerosi tetti delle case di Cetraro, è dannoso, quanto diciamo che ci sono luoghi pericolosi (vedi spogliatoi incustoditi del campo sportivo dove si drogano i nostri giovani, rudere di via libertà con corrente elettrica a 380 V, quanto diciamo che il canone dell’acqua è esoso ed illegittimo, quanto diciamo che le contrade non sono adeguatamente servite da servizi efficienti, ecc, certamente vogliamo sollecitare la risoluzione dei problemi.  Le cose che diciamo sono vere e nell’additarle all’attenzione di chi ci amministra, non certo vuol significare offesa alla città. Noi non vogliamo offuscare l’immagine del nostro paese, saremmo degli sciocchi. La nostra intenzione, quanto solleviamo problemi, è solamente quella di voler fare il bene del nostro paese.

Le nostre critiche, l’esposizione dei problemi molto seri, sono diretti proprio alla tutela dell’immagine del nostro paese. Noi chiediamo con forza che tanti problemi da noi sollevati, vengano risolti (e non ci vuole molto), solo così l’immagine del nostro paese, può guadagnarci.

Futuro per Cetraro, da noi più volte apprezzato, proprio perché anch’esso critica, sprona, per migliorare la nostra città, ha forse cambiato idea su come la nostra amministrazione  conduce la sua azione? Se così fosse, noi diciamo, siamo alla frutta.

Terminiamo con l’affermare, che noi, siamo spinti da nobili sentimenti quanto critichiamo, ed abbiamo scopi limpidi e chiari, ed lontano da noi l’ambiguità e la negatività.

L’API gradirebbe un significativo chiarimento su quello che afferma Futuro per Cetraro nella nota a firma del chiarissimo Sig. Antonio Leone sul nostro operato a mezzo stampa. o. Noi ancora siamo dell’opinione che Futuro per Cetraro, come noi, scrive e critica sugli organi della stampa con nobili sentimenti e nel preciso intendo di operare nell’interesse della nostra città.  . Si gradiscono chiarimenti e scuse.

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