In condizioni normali, la competizione elettorale che va profilandosi nel nostro paese condurrebbe alla schizofrenia anche il più serafico degli elettori. Tuttavia, Cetraro di ordinario ha solo l’alternarsi del giorno e della notte. Avviene così che, mandato in pensione il Magnifico, la consiliatura uscente, esposta presumibilmente a dosi massicce di radioattività, si sia trasformata in un policefalo politico. Orbene, è noto che una società è bella dispari (uno è poco tre son troppi); quale soluzione, dunque, a questo Cerbero politico? Presto fatto: una lista unica ed il suo clone. Un vero e proprio bis in idem. Risultato? Un doppione politico…