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Anche il gruppo consiliare “Nuovo Patto per la Città” interviene sulla vicenda dell’accatastamento del porto

Last updated on 26 Febbraio 2017

Il Gruppo Consiliare del Nuovo Patto per la Città interviene sulla vicenda dell’accatastamento del porto. “Il gruppo – si legge nella nota pervenutaci ieri – esprime preoccupazione per il livello del dibattito politico scaturito dalle polemiche e dalla caduta di stile di una parte della minoranza che non fa altro che riportare la città indietro negli anni attribuendole una immagine distorta e lontana dalla realtà.

L'attuale sindaco Angelo Aita
L’attuale sindaco di Cetraro Angelo Aita

Meraviglia il fatto che la stessa polemica strumentale sia stata volutamente innescata da una forza politica, quella del PD, che per dieci anni ha condiviso e sostenuto l’azione amministrativa dell’attuale Sindaco già assessore ai lavori pubblici per due legislature, protagonista insieme all’Amministrazione guidata dal Sindaco Aieta del cambiamento della città improntato sul duro lavoro e sulla trasparenza degli atti.

Del resto la nota dello stesso Consigliere Regionale del PD Giuseppe Aieta smentisce sul nascere le affermazioni tendenziose sostenute dal gruppo consiliare del PD locale riconducendo la vicenda ad un rapporto pregresso con il destinatario dell’incarico.

Il gruppo consiliare nota con rammarico che invece di raccogliere l’invito fatto dallo stesso Consigliere Regionale Aieta, il gruppo del PD con una recente nota persiste in una modalità di fare politica non al passo con i tempi e con le vere esigenze della comunità. Allo stesso modo non ha trovato fondamento la polemica sulla modalità di affidamento di un incarico ad un legale di fiducia (peraltro valida e meritevole professionista che ha rinunciato ai propri compensi per mancata iscrizione a ruolo del fascicolo di parte nonostante la comparsa di costituzione effettuata); modalità in piena continuità con la prassi consolidata nelle precedenti legislature.

Ma la cosa che più preoccupa è la volontà di ingigantire artatamente una questione afferente alla quotidiana prassi amministrativa di competenza degli uffici, e non della giunta, attribuendo al Sindaco e agli amministratori responsabilità del tutto inesistenti circa il suddetto affidamento.

Per dieci anni la città ha vissuto un clima caratterizzato dalla pace sociale fra tutte le forze politiche e questo grazie al ruolo responsabile svolto dall’Amministrazione e da un atteggiamento serio e costruttivo assunto da una parte dell’opposizione che ha sempre anteposto gli interessi della comunità a quelli di parte.

Oggi purtroppo registriamo dall’attuale minoranza del PD un atteggiamento ostruzionistico che non va negli interessi della città, e che non fa altro che confermare la scelleratezza delle scelte effettuate nel passato dettate esclusivamente da logiche di parte che hanno determinato prima la divisione della precedente coalizione, che ha dato prova di buon governo, e in seguito la sconfitta elettorale della lista guidata dal PD.

Il Gruppo inoltre condivide le giuste osservazioni in merito alla contraddizione fatta emergere da un esponente della giunta circa l’invito rivolto al Sindaco a partecipare ad un dibattito che ha come tema centrale quello della legalità alla presenza di esponenti del PD locale e all’accusa rivolta allo stesso di mancanza di trasparenza nel conferimento dell’incarico.

L’Amministrazione Comunale in questi giorni è intenta ad avviare le opere strategiche che ridisegneranno il volto della città. Su input del Sindaco invece le commissioni consiliari stanno lavorando per normare attraverso regolamentazione gli incarichi professionali e legali e gli affidamenti dei lavori sotto soglia, compreso lo straordinario risultato che si intende raggiungere con la approvazione già avvenuta in giunta del regolamento sul Baratto Amministrativo e sul Patto Sociale. Infine il gruppo consiliare condivide l’indicazione del Sindaco di non alimentare sulle piattaforme sociali sterili ed inutili polemiche che non riguardano gli interessi della collettività.”

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