Last updated on 26 Febbraio 2017
“Mi stupisce che un dirigente d’esperienza come Guaglianone continui a polemizzare utilizzando argomenti vecchi e non certo in linea con le capacita critiche che lo stesso ha sempre manifestato e che ho apprezzato nei cinque anni in cui è stato da me caparbiamente voluto e nominato assessore attraverso un’operazione che ancor oggi mi viene rinfacciata e che all’epoca mi fu ferocemente contestata da chi oggi addirittura fa gruppo con lui. Gli altri cambiano opinione, io no.
Perche con la stessa caparbieta ho voluto che a far parte della nuova giunta ci fossero giovani con diversi ruoli e, in particolar modo, il giovane assessore Carmine Quercia, che in questi anni ha dimostrato una grande passione per il bene comune. C’è da dire, inoltre, che Il nuovo esecutivo – per la nomina del quale Sel ha sempre riconosciuto piena autonomia al Sindaco – è frutto di una virtuosa impostazione agevolata dalla lungimiranza dalle forze politiche e resa praticabile grazie all’alto senso di responsabilità che alcune delle figure già presenti nei ruoli istituzionali hanno manifestato con un alto senso delle istituzioni civiche.
L’esempio dei consiglieri Pino Losardo, Beniamino Iacovo e Franco Pascarelli rappresenta la migliore espressione della rivoluzione etica che è avvenuta in questi mesi. Consiglieri comunali che avrebbero potuto legittimamente avanzare richieste di assessorato che , nell’ottica di una nuova cultura delle istituzioni, hanno messo a disposizione le loro competenze per realizzare quel bene comune cui tutti diciamo – spesso a parole- di ispirarci. Se da un lato l’atteggiamento di questi consiglieri comunali manifesta il loro spessore politico, dall’altro questo atto evidenzia il patrimonio ideale ed etico che questa esperienza amministrativa lascerà alle nuove generazioni.
Se si considera che l’età media della nuova Giunta comunale è di 39 anni a fronte della tanto sbandierata eta media del Parlamento che è di 48 anni si capisce che tutta questa operazione servirà a dotare la città di giovani amministratori che potranno guardare al futuro con la fortuna di essere sostenuti dall’esperienza e dalle competenze di amministratori che in uno slancio di gratuita ed altruismo hanno messo a disposizione della città il loro tempo e la loro dedizione. Avrei gradito che con lo stesso slancio di Losardo, Pascarelli e Iacovo anche Guaglianone avesse messo a disposizione il suo patrimonio di esperienza e competenze che gli riconosco. Sarebbe stata una bella pagina di politica nuova, fresca, innovativa.
A questo obiettivo non voglio rinunciare affidandomi alla sagacia del consigliere Benedetto Guaglianone che, sono certo, rifletterà sulla possibilità di scrivere insieme a noi una delle pagine più esaltanti della storia politica cittadina.
Giuseppe Aieta”
[riceviamo e pubblichiamo, ndr]
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