Sereno Variabile a Cetraro: il video

La troupe di Sereno Variabile ha fatto tappa a Cetraro, dedicandogli quasi un’intera puntata. Quella andata in onda sabato 19 maggio.

La celebre trasmissione di Rai Due, condotta da Osvaldo Bevilacqua, ha concesso ampio spazio al Museo dei Brettii e del Mare e, subito dopo, si è concentrata sul Centro Storico.

Presentando le opere custodite nel Museo e parlando da La Giorgia, ha intervisto i rappresentanti della cooperativa C.A.S.T.E.R. e della cooperativa sociale Santa Lucia.

In seguito, il noto conduttore ha presentato i tesori architettonici e pittorici custoditi nel borgo tirrenico, intervistando Salvatore Abbate, scultore, pittore e ceramista del luogo.

Grande rilevanza è stata data, poi, al Porto turistico.

Cliccando sul link sotto riportato, potete vedere la puntata sul sito della Rai.

Buona visione

Sereno Variabile a Cetraro

Acqua, strade, rifiuti… se ne parla a Santa Lucia

Il Comitato Pro-Cetraro ha incontrato gli abitanti di Santa Lucia. La riunione, svoltasi nei giorni scorsi, aveva la finalità di trovare soluzioni condivise ai problemi che da tempo affliggono la contrada.

Il Comitato, in merito, ha diffuso una nota in cui ha evidenziato ciò che è emerso dall’incontro.

buche Cetraro«Dal dibattito intercorso – si legge nella nota – è emerso che i problemi da risolvere con urgenza riguardano, in particolare, la mancanza di acqua potabile, che, già dal mese di marzo, inizia ad arrivare con il contagocce, procurando enormi disagi agli abitanti; l’ormai annosa questione riguardante la viabilità, visto che la sede viaria è ormai al limite della percorribilità e in alcuni tratti è priva di opere di protezione, guardrail, segnaletica ecc.; la mancata realizzazione di alcuni bracci di fognatura, che consentirebbero l’allaccio ad abitazioni rimaste escluse e che trovano enormi difficoltà ad allacciarsi alla rete già presente».

«Gli abitanti di Santa Lucia – continua la nota – hanno inoltre messo in evidenza la mancata realizzazione  delle aree di raccolta differenziata dei rifiuti, con cassonetti posti in aree di fortuna, senza alcuna pavimentazione o recinzione; così come hanno messo in evidenza il mancato ancoraggio dei cassonetti stessi, che, viste le raffiche di vento che hanno imperversato nei mesi scorsi, hanno rappresentato un serio pericolo per gli automobilisti in transito; hanno poi lamentato la mancata manutenzione dell’illuminazione pubblica,  che, in alcuni tratti, risulta totalmente inefficiente, con cavi di alimentazione tranciati e pali piegati da lungo tempo».

«Il Comitato Pro Cetraro, – conclude la nota – sempre con spirito propositivo e di confronto con l’Amministrazione comunale, si fa portavoce del disagio espresso dagli abitanti della contrada Santa Lucia, certo che gli amministratori saranno sensibili come sempre a intervenire per eliminare gli inconvenienti segnalati».

Il Comitato Pro Cetraro ha poi fatto sapere di voler incontrare anche gli abitanti delle altre contrade della cittadina tirrenica e di discutere, assieme a loro, le esigenze e le problematiche ancora da risolvere.

Sentiero Avis Cetraro

Il Sentiero dell’Avis: a tu per tu con i paesaggi cetraresi

Sentiero Avis CetraroNasce dal Cantiere Sociale d’Identità Santa Lucia il progetto Sentiero dell’Avis: un percorso naturalistico che si articola fra i suggestivi paesaggi di C. da Palazzuola, passando per la zona archeologica di Trasella, fino a giungere al santuario diocesano della Madonna delle Nevi.

Il passeggio segue il corso delle antiche vie di passaggio usate tempo addietro, permettendo di immergersi a 360 gradi nelle bellezze paesaggistiche e naturalistiche che distinguono le terre di Cetraro.

Nel periodo compreso nei mesi di maggio e ottobre è possibile visitare l’area del Monte Serra, percorrendo un’antichissima via di comunicazione rinominata “Sentiero dell’Avis” (da cui poi prende il nome l’intero progetto). In questo tragitto sarà possibile visitare l’Avis: ovvero quello che nell’immaginario collettivo è identificato come un vulcano, ma che più realisticamente rappresenta una grotta carsica.

Fra le mete del percorso rientrano anche: la Timpa i l’api, la Cupa di S.Benedetto, la Grotta del monaco, la Timpa ‘u ciucciu e la Carcara.

Per maggiori informazioni è possibile collegarsi al sito www.cantieresocialedidentita.it.