Leggono di più (della media nazionale) i non vedenti e gli ipovedenti. È quanto viene fuori da un’indagine condotta dall’Università Bicocca di Milano in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori (AIE) e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Lo studio, condotto all’interno del progetto LIA (Libri Italiani Accessibili), si è basato su un campione di 1.505 soggetti.
I risultati, in dettaglio, verranno presentati in occasione dell’evento Più libri più liberi in una tavola rotonda che si terrà venerdì 9 dicembre alle 10.45 nella Sala Smeraldo del Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma