Si è svolta nella serata di venerdì 27 giugno, nella suggestiva cornice dei Giardini di Palazzo Del Trono, la manifestazione “L’attualità della memoria. In ricordo di Giannino Losardo”, promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale per rendere omaggio alla figura del segretario del Partito Comunista barbaramente ucciso dalla criminalità organizzata nel 1980.
L’incontro, moderato dalla conduttrice di “Libera” Cinzia Falcone, ha rappresentato un momento intenso di riflessione collettiva sul valore della memoria e sulla necessità di tramandare alle nuove generazioni l’esempio di chi ha sacrificato la propria vita per difendere la legalità e la giustizia.
Ad aprire gli interventi è stata la presidente del Consiglio comunale Emanuela Matta, che ha sottolineato quanto la memoria di Losardo debba essere custodita con cura e rinnovata attraverso il confronto, la conoscenza e l’azione quotidiana delle istituzioni e dei cittadini. A seguire, la giovane Lucrezia Zicca, in rappresentanza della Parrocchia San Marco Evangelista, ha portato una testimonianza sentita e profonda, richiamando l’importanza del dialogo intergenerazionale nella trasmissione dei valori fondanti della convivenza civile.
Nel corso della serata sono intervenuti anche Emilio Cipolla, dell’Azione Cattolica della Parrocchia B.V.M. Addolorata di San Filippo, che ha evidenziato come la fede e l’impegno sociale possano andare di pari passo nel contrasto alla cultura dell’indifferenza, e Andrea Guaglianone, in rappresentanza del Gruppo Giovani della Parrocchia San Benedetto Abate, che ha portato la voce di una gioventù desiderosa di partecipare attivamente alla costruzione di una società più giusta.
Infine, le parole di Laura Esposito, proveniente dalla Parrocchia San Michele Arcangelo, hanno richiamato l’urgenza di coltivare ogni giorno una coscienza civica che sia radicata nella verità e nella responsabilità individuale.
A chiudere l’iniziativa è stato il sindaco Giuseppe Aieta, che ha ricordato Giannino Losardo come esempio limpido di coraggio istituzionale e ha invitato la comunità a non cedere mai all’oblio, perché solo attraverso la memoria condivisa si può costruire un futuro migliore.
La manifestazione ha visto una partecipazione attenta e coinvolta dei cittadini, ma anche dell’Arma dei Carabinieri, a testimonianza di quanto la figura di Losardo sia ancora viva e presente nel tessuto sociale cetrarese, come simbolo di integrità e di lotta per il bene comune.