CONTRADDIZIONI – Avremmo fatto volentieri a meno d’intervenire su quella ch’è una questione interna ad un partito, se non fossimo stati tirati per la giacca dal Capogruppo consiliare del PD, che nelle sue esternazioni ha tentato di mistificare la realtà dei fatti, addossando false ed inesistenti responsabilità al Sindaco Aita ed alla sua maggioranza.
Abbiamo già chiaramente espresso, in un recente documento, il nostro pensiero in merito al percorso politico che ha portato a far fallire il tentativo, messo in atto dalla maggioranza, di coinvolgere il PD in un progetto nuovo ed ambizioso basato su una precisa impostazione: costruire un dialogo con le forze che si richiamano al centrosinistra,
Non intendiamo tediare ancora i cittadini, preoccupati giustamente più dei problemi che affliggono la Città, che non di rocambolesche analisi che producono solo danni e disaffezione verso la politica.
La vera contraddizione è da ricercare oggi nelle dichiarazioni del Capogruppo del PD, che nella difficoltà di giustificare l’azione politica residuale del proprio partito, è alla continua ricerca di capri espiatori. Tocca oggi al Consigliere regionale Aieta essere impallinato dal “fuoco amico” perché, a quanto pare, avrebbe il torto di agevolare i rapporti istituzionali tra il Comune di Cetraro e la Regione Calabria, come se questi rapporti fossero di competenza del Pd di Cetraro.
Ad Aieta va, in ogni caso, la nostra riconoscenza per l’azione istituzionale che svolge a beneficio della comunità e per come si sta prodigando affinché tutte le forze politiche del centro-sinistra
Da socialisti ci chiediamo: a chi giova questa lacerazione interna al PD?
Non serve al Partito Democratico stesso, non agevola i rapporti tra le gli schieramenti politici cittadini, non produce un innalzamento del dibattito e certamente non favorisce quella coesione politico-social
Partito Socialista Italiano di Cetraro
Il Segretario: Marco Occhiuzzi