Nuovo Patto per la Città: Piccolillo lascia

Al coordinatore politico del Nuovo Patto per la Città

“Carissimo Marco,

con la presente formalizzo a nome di Rifondazione Comunista le mie dimissioni dal comitato politico da te presieduto.

Il sostegno leale e disinteressato che ho dato al Nuovo Patto per la Città nel corso della campagna elettorale e dei numerosi incontri del comitato politico,non ha sortito risultati di rilievo.

Tutto quello che abbiamo prodotto in termini di proposte e suggerimenti per il rilancio socio economico e di immagine della nostra Città, ha trovato l’amministrazione comunale totalmente sorda ed autoreferenziale.

Problemi come l’ordine pubblico, l’ospedale, il porto, la riorganizzazione dei servizi e degli uffici comunali,sono rimasti lettera morta.

L’esecutivo ha continuato ad andare per la sua strada e noi siamo rimasti spettatori passivi di scelte che sono andate in tutt’altra direzione fino a portare a lacerazioni interne alla stessa maggioranza che ha continuato a perdere pezzi lungo il suo cammino.

Come forze politiche, abbiamo il dovere di assumere decisioni drastiche e responsabili.

Non possiamo assistere al lento ma inesorabile declino (l’ultimo esempio in ordine di tempo è la chiusura dell’agenzia UBI Banca alla Marina) di una città che ha rappresentato nel tempo il fiore all’occhiello della costa tirrenica.

Credo sia giunto il momento di ridare la parola ai cittadini.

Continuare a rattoppare una situazione totalmente lacerata significa fare ulteriori danni. Cetraro merita un futuro migliore.

Ringrazio e saluto tutti gli amici del comitato politico che hanno avuto la pazienza di ascoltarmi nel corso delle tante riunioni, mentre a te Marco porgo un caloroso abbraccio per la saggezza e l’equilibrio con i quali hai saputo gestire il comitato politico”.

Cetraro, 11.10.2018

Leopoldo Piccolillo, Rifondazione Comunista Cetraro