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Luigi Losardo, un meritato premio e l’umiltà dei grandi

Ogni tanto mi piace scrivere dei talenti cetraresi. Ma non di quelli che si auto-definisco “talenti” a parole, per strada o su Facebook, dove ogni giorno qualcuno compie qualcosa di “straordinario”; per poi scoprire che è solo “aria fritta”… Mi piace scrivere di quelle persone che, prima, ottengono un vero risultato e poi lo fanno sapere agli altri. Quelle persone che lavorano nell’ombra, che sudano, che non hanno paura di cadere, ma si rimboccano le maniche e vanno avanti.

Bene, oggi voglio parlarvi di Luigi Losardo, un cetrarese che sta dimostrando di avere tutti i numeri giusti per arrivare ad essere considerato un vero talento nella sua specialità: la pizza. Luigi infatti, nei giorni scorsi, si è classificato terzo al 18esimo campionato mondiale di pizza piccante svoltosi a Scalea.

La sua squadra, “Città del Vaticano”, composta dallo stesso Luigi e dal suo amico Dario Rubino, di Catanzaro, è salita sul podio grazie a due pizze: una bianca e una rossa. In particolare, la pizza di Luigi a base rossa, era con polpa e medaglioni di astice, speck di suino nero di Calabria, filamenti di peperoncino piccante, fiordilatte, olio evo e germogli di soia.

Bene, ora mentre scrivo ho l’acquolina in bocca! E questo è chiaramente il segnale che Luigi si è meritato il premio e questo piccolo articolo su Cetraro In Rete.

Quale sarà il prossimo talento di cui scriverò? Vedremo! Ci sono tanti altri pizzaioli e ristoratori eccellenti a Cetraro, quindi… Per ora vi lascio con qualche foto di Luigi e vi racconto il piccolo aneddoto che mi ha spinto a scrivere queste due righe: ho visto qualche immagine di Luigi su Facebook mentre preparava la sua pizza e ho letto del suo riconoscimento. Così l’ho contattato perché volevo fagli una breve intervista. Beh, la sua risposta è stata: “No lascia stare, magari più là. Quando migliorerò ancora”.

Come diceva il grande Peppino De Filippo: “E ho detto tutto!”

A presto

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