Last updated on 29 Agosto 2021
Qualche settimana fa, e precisamente il 29 agosto 2015, si è svolta la sesta edizione della nota regata d’altura Trofeo Porto di Cetraro – Tyrrenium Lions Cup, organizzata dalla Lega Navale Italiana sezione di Cetraro, in collaborazione con il Lions Club di Cosenza, Guardia Piemontese e Diamante, e con il patrocinio del Comune di Cetraro.
La nota regata velica d’altura si è tenuta a Cetraro, nelle acque tra il fiume Aron e la spiaggia di Lampetia. L’evento quest’anno è stato caratterizzato dalla solidarietà, in quanto la somma raccolta sarà devoluta alle Caritas di Cetraro e Belvedere Marittimo e verrà distribuita sotto forma di buoni spesa alle famiglie bisognose.
Alla regata si sono iscritte oltre 20 imbarcazioni, tutte ormeggiate a Cetraro.
Alle 13.30 i membri degli equipaggi si sono riuniti presso la sede della Lega Navale di Cetraro per il consueto briefing. Ne hanno preso parte anche: Giampiero Mastrillo, presidente di Circoscrizione Lions, Sergio Grosso, presidente dei Lions Club di Guardia Piemontese, Nadia Alessio, presidente dei Lions Club Cosenza, Pietro Giordano, presidente del Lions Club di Diamante, e Michele Vattimo, presidente della Lega Navale italiana sezione di Cetraro. Il consigliere LNI Michelangelo Ferraro ha fornito le indicazioni tecniche della regata.
Per le imbarcazioni, hanno partecipato: MANGIAFUOCO 27′ di Giuseppe Sbano; PICCOLA PESTE, un Este 24 di Romano De Paola; AVVENTURA, un Vallicelli Avventura 701 di Fabio Leporin; NOEMI, il Micropomo di Massimiliano Bilotta; VICTORIA, un Edelstar di 7,15 metri di Leopoldo Cesareo; SEGUGIO, il classis 8,5 di Mauro De Caro; TAM TAM CUCCY, il Comet 9,10 plus di Sergio d’Elia; GIOKÒ, il Comet 9,10 di Corrado Zoccali; CONTE MAX, un Oceanis 320 di Achille Morcavallo; ALBATROS, un tarantelle 27’ di Paolo Martini; MIZAR, un Dufour 27′ di Stefano Cuzzocrea; CHAMPAGNE, un Feeling 10 metri della affiatata coppia di londinesi Keith e Susy Wilkinson; ALIZE, di Giuseppe Piemonte; ALEXIA, un dufour 35 di Massimo Garofalo; ALFA EXCALIBUR, un Grand Soleil 34 di Rodolfo Rabissoni del club Nautico della città di Paola; BELCAVALLO, un Gran Soleil 35 di Marco Valentini; BIRBA, un motorsailer tortuga 34 di Angelo Mangone; ALFRAN, un Bavaria 40′ di Oscar Serafini; ALBATROSS, il catamarano di Antonio Mantovano.
Alle 18,00, orario fissato per il termine della regata, a causa della scarsa presenza di vento, solo Piccola Peste, unica barca da competizione in gara, è riuscita a tagliare il traguardo. Tam Tam Cuccy, nel frattempo, si è ritirata per un malore occorso al suo armatore, forse per il troppo caldo. Per la premiazione finale si è quindi tenuto conto della posizione delle barche allo scadere del tempo a disposizione. Premiazione che si è tenuta alle 19 e 30 nel piazzale antistante la sede della Lega Navale Italiana. Erano presenti: Fabio Angilica (vice sindaco), Ermanno Bocchini (past direttore internazionale Lions), Francesca Anna Casella (vice sindaco Diamante), Giampiero Mastrillo (presidente di Circoscrizione Lions), Nadia Sarpi (delegato di zona Lions), Sergio Grosso (presidente Lions di Guardia Piemontese), Nadia Alessio (presidente Lions Cosenza Castello Svevo), Pietro Giordano (presidente Lions Diamante), Michele Vattimo (presidente della Lega Navale di Cetraro).
Dopo aver sottolineato l’importanza della manifestazione, la difficoltà di conduzione delle barche in quasi totale assenza di vento e la solidarietà, sono stati consegnati i premi realizzati dallo scultore cetrarese Salvatore Abbate. Gli stessi sono stati così distribuiti: Trofeo Porto di Cetraro a “Piccola Peste“, “Alfran” e “Avventura“; Trofeo Tyrrenium Lions Cup a “Champagne 2“, “Alexia” e “Albatros” (monoscafo).
I premi, a seconda delle categorie, sono andati a: – categoria A: “Noemi”, “Vittoria”, e”Segugio”; – categoria B: “Contemax”, “Gioko'” e “Mizar“; categoria C: “Belcavallo”, “Alfa Excalibur” e “Birba”.
Premi speciali sono stati dati a “Albatross” (catamarano), “Tam Tam Cuccy” e “Alize”
Il 6° premio Giacinto De Caro, presidente fondatore della Lega Navale Italiana sezione di Cetraro, è stato consegnato, dalla famiglia, a “Mangiafuoco“. Le foto (scattate da Marco Maria Conte) così come i dati della regata sono disponibili presso la sede della LNI al porto.
Da segnalare, infine, la presenza quest’anno di un drone, che ha sorvolato la zona, riprendendo le fasi salienti della regata.
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