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Inizia la scuola: gli auguri del Sindaco

Last updated on 29 Agosto 2021

“Carissime/i, il mondo della Scuola riparte. Riapre il più grande luogo di crescita di una comunità. Continua il grande processo di formazione delle nuove generazioni. Riapre la speranza. Sì, la speranza che voi ragazze/i possiate essere il domani migliore di questa comunità, la certezza che sarete protagonisti in un mondo che ha bisogno di voi. Voi, con la vostra schiettezza, libertà morale, genuinità, competenze e conoscenze, sono sicuro, riempirete questa comunità di giustizia sociale, di amore, di fratellanza e di coesione.

Aita

Non lasciatevi plasmare dall’arroganza del denaro e del consumismo. Usate con coscienza critica i favolosi strumenti che la tecnologia mette a disposizione. Essi servono per accrescere le vostre conoscenze, per comunicare con il mondo, ma non potranno mai sostituire il rapporto umano, la bellezza di uno sguardo di un sorriso. Aiutate, noi grandi, i vostri genitori, i vostri insegnanti a sorridere, aiutate, questa comunità a non fare differenze né di razza né sociale, gridate al mondo intero la gioia che provate verso i vostri compagni e amici. A voi bambine e bambini, ragazze e ragazzi di Cetraro, che affronterete il nuovo anno scolastico,chiedo di amare la scuola, di rispettare gli insegnati e quanti operano nel mondo dell’istruzione, di partecipare attivamente, impegnandovi con dedizione e serietà, poiché la cittadinanza consapevole ha origine solo dalla conoscenza e dalla cultura.

Il sapere rende libero l’uomo, gli consente di raggiungere ogni traguardo di progresso e di colmare ogni divario e differenza. Fate in modo che nessuno possa togliervi il profumo dell’onestà, la bellezza della genuinità, la gioia della semplicità e la felicità di donare. Aiutate i vostri compagni, che nessuno rimanga indietro in questo percorso di formazione. E’ quello che chiedo a voi insegnanti, mettete in campo tutto ciò che è possibile per non lasciar indietro nessuno, altrimenti sarebbe una sconfitta personale, della scuola, della comunità e certamente la mia.Questa città è disponibile ad adottare qualsiasi strumento di supporto per raggiungere lo scopo, pur nella consapevolezza che voi lavorate in una scuola fatta solo di burocrazia e tecnicismi, che poco si è adeguata ai reali bisogni dei discenti. Certo, la riforma della” buona scuola” non aiuta, ma peggiora, l’indispensabile ripensamento che il mondo dell’istruzione deve compiere per assolvere in pieno ai nuovi e vecchi bisogni di una società evolutasi nel tempo, con tanti interrogativi, ma con diverse potenzialità.

Capisco la vostra frustrazione nel non riuscire più adassolvere un compito sociale così come voi vorreste, pur avendo  competenze, professionalità e amore verso questi ragazzi. Vi prego di continuare nel vostro impegno, è un dovere morale verso voi stessi e i vostri figli. Io e tutta la città saremmo sempre con voi, riconoscendovi il ruolo strategico che avete nella formazione dei giovani per un diritto/dovere di cittadinanza attiva, coesa e solidale. La vostra indubbia passione vincerà. Un augurio speciale vogliorivolgerlo a voi genitori che, nonostante i problemi legati a questo periodo di crisi, vi sforzate di sostenere e stimolare i vostri figli nel percorso che li porterà a essere adulti e protagonisti del domani. Abbiate fiducia di questa comunità scolastica, rimanete sempre al fianco degli insegnanti, perché solo insieme con azioni coordinate tra famiglia e scuola è possibile ottenere il meglio per i vostri figli e abbattere il muro dell’ignoranza, dell’egoismo e della superficialità. Da parte mia e dell’Amministrazione, rinnovo l’impegno a mantenere alta l’attenzione sulla scuola, continuando ainvestire e programmare interventi necessari a rendere sempre più belle, funzionali, sicure e vivibili le nostre scuole.Mi scuso fin d’ora per eventuali disservizi scolastici di nostra competenza. Vi assicuro che in questi anni di mandato amministrativo il mio pensiero e impegno verso la speranza da voi rappresentata saranno al  massimo.

Questo, nella piena convinzione che la scuola sia il cuore pulsante della vita comunitaria, dove si coltivano le nuove sensibilità e i talenti che, nel futuro, sono certo, saranno l’orgoglio mio e vostro”.

Prof. Angelo Aita, Sindaco di Cetraro

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