I cittadini di Sant’Angelo, tramite il post di Luciano Grosso, denunciano lo stato in cui versa il loro piccolo cimitero. Una situazione insostenibile e vergognosa.
La denuncia dei cittadini di Sant’Angelo
Queste sono le condizioni in cui versa il cimitero di Sant’Angelo.
Abbandonato a sé stesso da sempre, oggi è diventato luogo di sepoltura di feti e resti umani provenienti dagli ospedali di Paola e di Cetraro, il tutto in totale assenza di controllo e rispetto.
Il camposanto è in condizioni vergognose: non esiste manutenzione da parte del Comune, che dovrebbe invece occuparsene: non c’è un custode, manca la corrente elettrica e l’unica forma di pulizia è affidata, per puro senso civico, alla piccola comunità locale che, con grande dignità, si prende cura del luogo dei propri defunti.
Ma è normale che nel 2025 si debba ancora assistere a situazioni simili?
È legale seppellire resti umani in questo modo, senza alcuna tutela, in un luogo ormai degradato e inadatto?
Come se non bastasse, il punto scelto per le nuove inumazioni è la parte più vecchia del cimitero, uno spazio dove già in passato erano avvenute sepolture. Tutto viene fatto nel silenzio più assoluto, senza rispetto né per i vivi, né per i morti.
Ci siamo rivolti più volte al Comune, ma come al solito nessuno ha risposto. Le nostre segnalazioni sono rimaste inascoltate, confermando ancora una volta che, nel nostro paese, esistono morti di serie A e morti di serie B.
Chi dovrebbe vigilare, tutelare e agire, dov’è?
Possibile che dobbiamo sempre rassegnarci all’incuria e all’indifferenza?
Le foto del cimitero di Sant’Angelo





