Last updated on 19 Marzo 2018
Ero ormai rassegnato ai comportamenti politicamente bizzarri del mio compagno di viaggio Attilio Onorato in questa esperienza amministrativa in seno al gruppo consiliare “Uniti per Cetraro”. Ma di fronte agli ultimi episodi che lo hanno visto protagonista sia in Consiglio Comunale che fuori, ho dovuto, a malincuore, prendere atto che le sue bizzarìe altro non erano che i lavori preparatori per dare vita al padre di tutti gli inciuci sotto le mentite spoglie di consigliere di opposizione in seno al consiglio comunale.
Attilio Onorato è ormai di fatto un transfugo nelle fila della Maggioranza che passerà alla storia della nostra Massima Istituzione come colui che detiene il primato dell’atto più becero ed infamante che mai si sia consumato nel corso di un mandato di rappresentanza elettiva. Non sappiamo cosa consigli, a questo consigliere, di tenere nascosta questa sua transumanza, ma è ora che la sua gente – termine a lui caro – sappia che il finto consigliere di opposizione è stato fautore in Aula della famigerata “Imposta di soggiorno per i turisti”. È ora che sappia che il consigliere di opposizione ha, con altrettanta sprezzante disinvoltura, approvato insieme alla maggioranza l’aumento, per il secondo anno consecutivo, della Tassa sui rifiuti solidi urbani.
Ma la cosa più grave e che su pubblici manifesti, a firma della maggioranza, appare il suo nome con l’appellativo di “Consigliere Delegato“.
Viene allora da chiedersi: questo il senso dello stato e delle istituzioni che ha il consigliere Attilio Onorato? In quale parte dello Statuto Comunale è scritto che un consigliere di minoranza possa avere delega a rappresentare una istituzione? Mistificazione ed inganno, pertanto, sono le sole ragioni comprensibili alla base di una compra-vendita di consiglieri, che assicuri il tira a campare di questa maggioranza scheletrica e sbilenca. Una maggioranza sicuramente complice di questi atti eticamente irricevibili che accetta, con supina rassegnazione, che un nuovo acquisto si sostituisca all’assessore al Turismo per l’adozione della “Imposta di soggiorno”. Che un nuovo acquisto si sostituisca, rivendicandone i meriti, all’assessore alle “Infrastrutture”, in tema di costruzione della linea fognante per le contrade cittadine.
In altri tempi, era ben diverso il senso della dignità personale e del dovere istituzionale dei singoli consiglieri e delle una compagini amministrativi!
In qualità di capogruppo della forza politica “Uniti per Cetraro”, annuncio l’espulsione dal movimento e dal gruppo consiliare del consigliere Attilio Onorato, per condotta eticamente inaccettabile e per non essere rispettoso delle linee politiche ed amministrative di “Uniti per Cetraro”. Sarà mia cura trasmettere, al più presto possibile, questo provvedimento alla Presidenza del Consiglio.
Non sappiamo in quale gruppo consiliare confluirà il neo consigliere di maggioranza! Vorremmo, tuttavia, che ci fosse risparmiato un altro attacco di voltastomaco. Vorremmo non poter trovare il consigliere Attilio Onorato in una posizione consiliare di “individualista”, libero di poter giocare le sue partite come meglio crede.
Roberto Ricucci, capogruppo in Consiglio di “Uniti per Cetraro”