di Francesco Tundis
La Duelle Futsal Cetraro torna dalla Puglia con un prezioso pari. A Molfetta termina con un scoppiettante 4-4 la gara d’andata dei Quarti di Finale della Coppa Italia Nazionale. Tra sette giorni i calabresi si giocano il passaggio alle Final Four nella gara di ritorno “in casa”.
Gara vibrante fin dall’inizio
Uno straripante match vietato ai deboli di cuore quello visto al PALAPOLI con entrambi i portieri protagonisti di tanti interventi decisivi che sembrano impossibili descriverli tutti. Il primo squillo è del Molfetta con Reino che manda la palla alta dopo pochi secondi dal fischio d’inizio. La Duelle Futsal alza la cornetta e risponde presente con uno-due micidiale in tre minuti che manda in bambola i pugliesi. Bella la combinazione sull’asse Costa-Rovito che porta quest’ultimo a non sbagliare davanti a Stasi per il gol dello 0-1. Altrettanto fa Gerbasi dopo un rilancio dalle retrovie che tutto solo davanti a Stasi non sbaglia il raddoppio portando a due le marcature dopo solo cinque minuti di gioco. Il Molfetta sembra essere stordito ma in realtà è abbastanza cosciente e De Brasi deve compiere gli straordinari sulle conclusioni di Giancola prima di capitolare sul gol che riapre la gara di De Liso: che nel cuore dell’area insacca un bel filtrante di Ortiz. La Duelle potrebbe triplicare con Rovito, Bisignano e Costa, ma è provvidenziale ancora una volta Stasi. E così vengono a galla definitivamente i pugliesi che completano la rimonta con Di Benedetto e Murolo che proiettano il parziale sul punteggio di 3-2. Per i biancoazzurri gli ultimi minuti della prima frazione sono pieni di brividi con De Brasi che evita la capitalizzazione dei suoi con una doppia splendida parata nella stessa azione e, successivamente, con Murolo che “grazie” mandando sul palo il pallone del possibile poker dei biancorossi.
Riconosciuto la pareggia nel finale
Al rientro in campo la Duelle ravvisa un po’ di stanchezza dovuta all’eccessivo dispendio di energie della prima frazione e forse dovute anche a quelle in campionato contro la Gallinese, ed il Molfetta ne approfitta con un possesso palla efficace e calando il poker con un diagonale velenoso di Giancola che non lascia scampo a De Brasi per il 4-2 dei locali. Quando mancano dieci minuti alla conclusione del match, però, i cetraresi gettano il cuore oltre l’ostacolo ed accorciano lo svantaggio con Gerbasi e riequilibrano le sorti del match con un gol strepitoso di Riconosciuto: il quale fa fuori due avversari e sgancia una saetta che termina in fondo al sacco per un’incredibile 4-4 e facendo calare giù il sipario su una partita che, certamente, verrà replicata il 4 marzo in termini di spettacolo nel return match a campi invertiti.