rosegue il percorso partecipativo “Chiacchiere da Bar”, promosso dal Gruppo Giovani di Cetraro dell’Oratorio San Benedetto Abate, che torna con un nuovo e significativo appuntamento fissato per mercoledì 14 maggio alle ore 21.00 presso la Gelateria Nettuno in Piazza del Popolo.
Dopo mesi di incontri, riflessioni e confronto tra under 40 sullo stato attuale della città – percorso avviato lo scorso gennaio – il progetto entra ora nella sua fase più concreta: quella del dialogo diretto con chi si candida a guidare Cetraro. A sedersi al tavolo con i giovani saranno infatti i due aspiranti sindaci: Giuseppe Aieta, candidato per la lista Insieme per Cetraro, e Giovanni Del Trono, in corsa con Cetraro nel Cuore.
L’evento rappresenta una preziosa occasione di ascolto reciproco: da un lato i giovani, portatori di idee, istanze e visioni raccolte durante questi mesi; dall’altro i candidati, chiamati a recepire, confrontarsi e, auspicabilmente, far proprie alcune delle proposte emerse.
L’incontro, pur essendo aperto alla cittadinanza nei limiti della capienza, prevede la partecipazione attiva al dibattito solo per i giovani sotto i 40 anni. Una scelta precisa, in linea con la filosofia del progetto, che punta a ridare voce a una generazione troppo spesso esclusa dalle dinamiche decisionali.
I commenti dei due candidati a Sindaco
Aieta: Sono felice di partecipare ad un confronto sano sulle cose da fare. Ringrazio per questo l’Oratorio San Benedetto Abate – ANSPI per aver riportato al centro del dibattito il confronto con i giovani già avviato nei mesi scorsi sotto la guida preziosa di Don Francesco Lauria. Come sempre manterremo un profilo alto e sereno, con un occhio rivolto sempre ai problemi e alle soluzioni e mai alle polemiche. Pertanto, grazie davvero per questa virtuosa occasione di crescita e confronto.
Del Trono: Incontrarsi, ascoltarsi e parlare di idee e soluzioni è il modo migliore per crescere insieme, senza cadere nelle solite polemiche. Ecco perché accetto volentieri l’invito del Gruppo Giovani San Benedetto, che ringrazio per aver creato un’occasione concreta di dialogo, portando al centro del confronto i temi che contano davvero. Come sempre, parteciperò con entusiasmo e rispetto, pronto a dare il mio contributo in un clima sereno e costruttivo.