Per la giornata di domani, il Presidente del Consiglio di Cetraro, Emanuela Matta, ha convocato un consiglio comunale straordinario che ha come tema all’ordine del giorno “RETTIFICA PER MERO ERRORE MATERIALE DELL’ALLEGATO “2” DI CUI ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 06/2025 AVENTE AD OGGETTO “APPROVAZIONE DELLE TARIFFE E DELLE SCADENZE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) PER L’ANNO 2025”. A tal riguardo riceviamo e pubblichiamo la nota delle minoranze, di Cetraro nel cuore.
La nota di Cetraro nel Cuore
Non fu errore materiale, ma un vizio formale e sostanziale.
Il Consiglio Comunale straordinario e urgente, convocato per venerdì 4 luglio con all’ordine del giorno la “rettifica per mero errore materiale” della delibera sulla TARI 2025, conferma quanto Cetraro nel Cuore ha denunciato pubblicamente e istituzionalmente fin dal primo momento.
Non si è trattato di una sterile polemica, ma di un preciso dovere di vigilanza esercitato con responsabilità e documenti alla mano.
La nostra Consigliera, Graziella Aita, nel corso del Consiglio del 28 giugno, ha evidenziato l’incongruenza tra il piano tariffario approvato e i dati ufficiali contenuti nel Piano Economico Finanziario (PEF). Un’anomalia grave, segnalata anche attraverso richiesta formale di parere giuridico-contabile al Segretario comunale.
Un atto fondato su dati errati non è un refuso da correggere, ma un provvedimento nullo da rivedere in radice.
Dispiace constatare che invece di sospendere tempestivamente l’atto, come da noi suggerito, si sia preferito rispondere con proclami, comunicati celebrativi e consueti scatti fotografici, più utili a consolidare la propaganda che a tutelare i cittadini.
Diamo atto a chi, nella stessa maggioranza, ha compreso la portata del problema e ha favorito questa necessaria correzione. È un segnale di responsabilità che riconosciamo.
Ma l’episodio deve far riflettere: a pochi giorni dalla strage di Via D’Amelio, ci sembra doveroso richiamare le parole di Paolo Borsellino:
“La veridicità degli atti amministrativi è il fondamento della legalità e della giustizia”.
Celebrare la memoria dei grandi servitori dello Stato ha senso solo se, negli atti quotidiani della politica locale, si persegue trasparenza, correttezza e rispetto delle regole.
La nostra è la vittoria del diritto, della trasparenza e del corretto funzionamento delle istituzioni democratiche.
“Cetraro nel Cuore” continuerà a esercitare il proprio ruolo con fermezza e spirito costruttivo. Perché l’opposizione non è un intralcio, ma una garanzia democratica.
Perché la buona amministrazione si fonda sulla verità, non sulla narrazione. Rinnoviamo l’invito alla maggioranza a considerare il nostro ruolo non come un ostacolo, ma come una risorsa per il bene del Paese.