Aieta: episodi di idiozia non scalfiscono il Torneo

Riportiamo integralmente l’ultima puntata di Parliamone!, la rubrica che il Sindaco Aieta tiene su Facebook. In quest’intervento il primo cittadino di Cetraro si è concentrato sul Torneo dei Rioni. Buona lettura.

«Parliamone! 22. VIII. 2012

La manifestazione più suggestiva organizzata forse in Calabria si è chiusa il 14 agosto scorso dopo una intensa attività che ha coinvolto giovani, meno giovani e bambini. Un tripudio di gioia e di passione che registra ogni anno rinnovata intensità. Un evento che conserva il suo fascino grazie alla massiccia partecipazione di uomini e donne, turisti e concittadini che animano la città coinvolgendola in una esplosione di colori e di suoni che la rendono unica. Non abbiamo avuto dubbi nel sostenere questa manifestazione che è tutta rivolta ai nostri ragazzi che la rendono speciale. Si va avanti, pronti ad organizzare il ventennale che cade l’anno prossimo. Né si può pensare che isolati episodi di idiozia urbana possano scalfire il valore alto che il Torneo dei Rioni porta con sé. È stato, di contro, un bel momento vedere consegnare il trofeo dal capitano della squadra arrivata seconda, al capitano della squadra che ha vinto questa edizione per un soffio. Vi assicuro che queste scene non sono frequenti nei Torneo dei Rioni. Anzi, ai demolitori e nemici di questa città consiglio di guardare le immagini di ciò che è successo l’anno scorso al Palio della colta e civile Siena. Credo, però, che non bisogna sottovalutare nulla e lavorare perché anche singoli episodi non si ripetano. E se posso permettermi consiglio di non farsi tirare in polemiche che giovano solo a chi odia la nostra città e, al contrario, esaltare il risultato pensando già all’anno prossimo. Il risultato sta tutto in quelle migliaia di persone che seguono la manifestazione e, scusate la volgarità, in quelle centinaia di migliaia di euro che circolano intorno all’evento per cui non abbiamo bisogno di rincorrere conferme. Bravi, dunque, alla Proloco, alle squadre e ai tanti volontari che non devono farsi vincere dalla polemica di pochi ma esaltarsi per il sostegno di molti. E in questi molti – per quel che può contare – ci sono anch’io!

P. S. Vedrete che qualcuno adesso dirà che il Sindaco sottovaluta, che sono molti i soldi che il Comune spende per il Torneo dei Rioni e che facciamo come gli struzzi. Beh, lo diranno in pochi, i soliti noti animati dall’odio e dall’invidia. Io, come puntualmente faccio, non rispondo alla critica nata dall’odio e dall’invidia. Non è un atteggiamento di arroganza. Non vivo sulla luna, conosco i miei limiti e riconosco i miei errori. Ma non accetto lezioni da sconosciuti, soprattutto quando queste avvengono in forme anonime e balorde. Ci provano, ma rimane sempre tutto nella norma. Non sono un extraterrestre!

Abbiatemi Vostro

Giuseppe»